La Perla mette fine all'e-commerce uguale per tutti con BigCommerce

LA SOLUZIONE

La piattaforma BigCommerce: solida, flessibile e API-first.

Negli ultimi quattro anni, La Perla si è affidata a BigCommerce affinché supportasse la sua ambiziosa tabella di marcia per la crescita aziendale e l'adattabilità ai cambiamenti del mercato. "Ho lavorato con altre piattaforme, in passato", ha dichiarato Lee Longhurst, Head of Ecommerce Development di La Perla. "Stanno costantemente cercando di sistemare le cose, oppure hanno subito interruzioni durante i fine settimana. Con BigCommerce non abbiamo questo problema. È sempre operativo. E questo ci permette di concentrarci sull'esperienza del cliente, sullo sviluppo e sulla sperimentazione per apportare un valore aggiunto, dato che non dobbiamo lavorare instancabilmente solo per tenere le luci accese".

Inoltre, l'apertura e l'accessibilità dello stack di codice e delle API consentono a La Perla di essere indipendente e di ridurre i tempi di commercializzazione. Il suo team di sviluppo interno ha costruito un ambiente semi-headless, ricorrendo a una vetrina BigCommerce sul front-end con un unico tema personalizzato utilizzato su 14 negozi.

Trovare nuove opportunità di mercato in tutto il mondo.

Quando La Perla ha iniziato a collaborare con BigCommerce, effettuava spedizioni in circa 40 Paesi in tutto il mondo, prevalentemente negli Stati Uniti e in Europa. Tuttavia, il marchio ha capito subito che il suo potenziale era ben più ampio.

"BigCommerce ci ha permesso di capire a livello organico dove si trovasse la domanda", ha dichiarato Kasia Buttery, Head of Global Online Customer Experience di La Perla. "Prima di iniziare a lanciare massicce campagne di marketing, possiamo vedere dove si trovano i potenziali clienti. Se c'è un'opportunità, la sfruttiamo. È quello che abbiamo fatto nel caso dell'Australia e della Corea del Sud. Le abbiamo messe online sul nostro sito globale e, quando abbiamo compreso l'opportunità che rappresentavano, abbiamo preso quei negozi e li abbiamo copiati, cosa semplicissima da fare, per poi riproporli adattandoli alle specificità di ciascun mercato, in termini di lingua e stagionalità".

La localizzazione è fondamentale per La Perla, e la flessibilità di BigCommerce le consente di effettuare test AB internamente, ad esempio provando cose semplici come l'utilizzo di separatori decimali al posto del punto sulle valute e configurando rapidamente le opzioni preferite.

Tendenze tecnologiche che rimodellano l'esperienza.

Tutti gli sforzi di La Perla sono volti a migliorare l'esperienza del cliente. "L'esperienza del cliente è nella nostra capacità di far passare il nostro marchio dall'essere solo un bel prodotto al diventare un'emozione, o addirittura una relazione", ha spiegato Patrick Lallemand. "La piattaforma di BigCommerce sta trasformando tutto questo in realtà, supportando l'integrazione e lo sviluppo di funzionalità importanti per i nostri clienti, che noi testiamo e miglioriamo costantemente".

Un esempio calzante è rappresentato dal modo in cui il marchio utilizza XGen Ai per mettere in risalto i suoi consigli sui prodotti. "Un aspetto che ho particolarmente apprezzato è stato la grande semplicità di inserimento di codice nella piattaforma", ha affermato Kasia Buttery. "Questo strumento offre consigli sui prodotti nelle aree principali, come la nostra homepage o le pagine dei prodotti, in base al comportamento degli utenti sul sito. Non si tratta solo di mettere in mostra ciò che vogliamo che venga visto, ma di personalizzare le pagine per mostrare ciò che è rilevante per l'utente".

E questo uso innovativo della tecnologia dell'intelligenza artificiale per creare un'esperienza online fluida sta già dando risultati impressionanti.